Un tipo speciale di lente è la lente piano-convessa, che è una lente a forma di ciotola. La metà inferiore è generalmente piatta e la metà superiore è arrotondata. La lente può essere in vetro o plastica. La lente ha una superficie piana (il lato piano) e una superficie curva (il lato convesso). Questa lente ha una forma molto particolare che aiuta a mettere a fuoco bene la luce.
La luce che passa attraverso il lato piatto della lente viene rallentata molto leggermente. Questo rallentamento piega la luce, in un processo noto come rifrazione, quando raggiunge il lato curvo della lente. La lente, che ha una superficie curva, focalizza tutta la luce in arrivo da una direzione particolare in un punto sull'altro lato della lente. Il punto in cui la luce converge è noto come punto focale, ed è qui che vediamo un'immagine nitida.
Come tali, le lenti piano-convesse sono piuttosto pratiche e sono utilizzate in diversi dispositivi ottici, che consentono la visualizzazione. Facciamo un esempio: sono utilizzate nelle fotocamere, nei microscopi, nei telescopi e persino nei sistemi laser! Sono elementi cruciali nelle fotocamere, poiché aiutano a concentrare la luce su una pellicola o un sensore digitale. Ci hanno permesso di ottenere immagini dettagliate.
Le lenti piano-convesse sono quelle che abbiamo nei microscopi e nei telescopi per aiutarci a vedere più da vicino o più lontano oggetti piccoli e distanti. Ciò significa che possiamo percepire questo usando ciò che non saremmo in grado di vedere con i nostri occhi da soli. Come ultima applicazione comune nei sistemi laser, queste lenti sono fondamentali perché modellano e focalizzano il raggio laser per consentirgli di funzionare correttamente.
L'apertura è il foro nell'obiettivo. Questa apertura determina quanta luce può passare. Più grande è l'apertura, più luce entra, creando così un'immagine più luminosa e più facile da vedere. Ma un'apertura più grande può anche significare un'immagine meno nitida. Questo perché un eccesso di luce può introdurre aberrazioni ottiche che possono sfocare l'immagine.
Come realizzare una lente piano-convessa?Il processo di realizzazione di una lente piano-convessa consiste in tre fasi cruciali. Il processo inizia riscaldando la materia prima, solitamente vetro o plastica, a temperature estreme. Ciò la rende flessibile e facile da modellare in una lente grezza. La prima formatura avviene tramite un metodo noto come stampaggio, in cui il materiale viene prodotto nella forma fondamentale della lente.
Infine, dopo aver lucidato la lente, questa viene sottoposta a uno speciale rivestimento. Si tratta di uno strato molto sottile che viene applicato per eliminare i riflessi e aiutare la lente a lavorare meglio con la luce. Il rivestimento viene applicato utilizzando una tecnica nota come deposizione da vapore. Ciò significa che un sottile strato viene depositato sulla lente, portando a prestazioni ancora migliori.